“Una volta stabilito in maniera insindacabile che, per insegnare a leggere ai bambini, la fonetica riveste un ruolo prioritario (in maniera inversamente proporzionale all’età del piccolo allievo) e una volta insegnato al bambino una sorta di pre-alfabeto basato esclusivamente sui suoni che conosce, è ampiamente possibile cimentarsi con i segni grafici che compongono l’alfabeto vero […]
Morte al libero pensiero! La sottile arte dell’omologazione

Oggi (ed è anche domenica) ho deciso di uscire un po’ dal seminato che io stessa ho arato per recensire un libro che non si rivolge al mondo dell’infanzia, quantomeno non direttamente, ma che mi ha fatto piuttosto riflettere.
Mostrini di tutti i giorni, alla scoperta del quotidiano

Per quanto i bambini molto piccoli possano essere svegli, vispi e intelligenti, la loro componente razionale risulta spesso soffocata da una dimensione emotiva che, fino al quarto anno di età (e spesso oltre), risulta ampiamente predominante nell’orientare le loro scelte e le loro azioni.
Joli comme un coeur- Modigliani spiegato ai più piccoli

C’era una volta Parigi (fondamentalmente c’è ancora, ma non è quello il punto) e c’erano una volta i cafè e i bistrot dove chiunque avesse delle opere d’arte da proporre poteva incontrare altri artisti, poeti e scrittori per condividere il proprio messaggio salvifico e dare vita ad un fecondo scambio culturale.
Mi piace tanto di Teresa Capezzuto, edizioni il Ciliegio

Non appena ci accarezza l’idea di avere un figlio e iniziamo a fantasticare sulle qualità del futuro pargolo, ci lasciamo trasportare dalle ali della fantasia e ci lanciamo in voli pindarici relativi alle presunte qualità che la nostra prole potrebbe possedere.
Brunello il pipistrello, una fiaba moderna

Per quanto la fiaba classica risulti, nell’immaginario collettivo, spesso ancorata ad archetipi estetici e narrativi superati, la fiaba è e continua ad essere la pietra angolare su cui fonda la sua esistenza la moderna letteratura per l’infanzia.
I nodi del piccolo marinaio di Miriam Lettore, edizioni Il Frangente

Il nostro ruolo privilegiato nel regno dell’evoluzione è sostanzialmente il frutto di due caratteristiche che hanno permesso alla nostra specie di superare limiti altrimenti incolmabili: la facoltà di linguaggio e il pollice opponibile.
Il mio amico delfino, un viaggio nei nostri mari

Il mondo, si sa, cade spesso vittima di contraddizioni interne e di spinte culturali che si sovrappongono e si intersecano, pur rimanendo sempre collocate ad opposti estremi.
Era una nuvola, storia (fantastica) del carattere scritto

Il linguaggio è forse la componente dell’esistenza umana che più spesso impieghiamo senza riflettere sulla sua reale natura: fin dalla prima infanzia, apprendiamo una parola, la associamo al suo significato e la utilizziamo con mero scopo denotativo.
Vega Star, la stella polare che verrà, alla scoperta del firmamento

Se molti filosofi greci venivano accusati di rivolgere troppo lo sguardo al cielo e troppo poco agli affari terreni, l’epoca postmoderna in cui viviamo ha un po’ smarrito il senso di meraviglia derivante dall’osservazione del firmamento e da quella finitudine che solo l’universo, in tutta la sua complessità, può evocare.
#LOVETUTORIAL di Teresa Capezzuto; l’amore prima di tutto

Il web ha involontariamente creato una sorta di punto di incontro tra realtà e fantasia, dove i confini risultano spesso labili e passibili di infiniti spostamenti.