Last Updated on 18 Marzo 2019 by Maestra Sara
Ultimi arrivati in casa Editoriale Scienza (per il link ai libri, clicca qui), Il gufo e La coccinella sono due splendidi testi, rivolti alla primissima infanzia, che si ripromettono di offrire una panoramica piuttosto esaustiva sulla caratteristiche di due animali da sempre presenti nell’immaginario classico infantile.
Un po’ per il fatto che gli animali rappresentano la chiave d’accesso prediletta al mondo della favola, un po’ perché il bambino piccolo scorge, in modo automatico, una sorta di prossimità con il regno animale (per il mio post sul tema, clicca qui), le variopinte creaturine che popolano il nostro pianeta rappresentano uno degli interessi principali dei bimbi di età compresa tra i due e i tre anni e mezzo (e spesso oltre).
Se spiegare ad un bambino le abitudini e le peculiarità di un cane o di un gatto risulta un’impresa piuttosto semplice, spesso supportata da un valido supporto empirico, chiarire ai bimbi la natura di animali meno vicini alla loro sfera sensoriale può risultare un’operazione un po’ più ardua, sebbene più affascinante.
Proprio per venire in aiuto alla naturale curiosità dei piccoli, esistono numerosi libri che fungono da tramite tra l’esperienza sensoriale e quella mediata, aiutando i bambini ad apprendere piccoli nozioni, come se stessero assistendo alla lettura di una fiaba animata.
Nel vario e ampissimo novero di proposte dedicate al regno animale, Il gufo e La coccinella rappresentano sicuramente due titoli in grado di elevarsi dalla metaforica massa e di agire sull’immaginario infantile a livello intimo, cogliendo a pieno nel segno.
Muniti di numerosi e variopinti inserti pop up, scritti in un linguaggio semplicissimo che strizza entrambi gli occhi ai lettori più piccoli e superbamente illustrati, Il gufo e La coccinella accompagnano dolcemente i bambini in un breve viaggio rivolto alla scoperta dei due animaletti, in cui l’immagine riveste un ruolo centrale a livello esplicativo.
Parte di un’identica collana rivolta al mondo animale, Il gufo e La coccinella rappresentano quasi due opposti ideali che si completano a vicenda, introducendo il bambino alla dicotomia tra giorno e notte che sancisce l’incedere della vita sulla Terra e che non risulta così immediatamente comprensibile, agli occhi di chi non sa cosa accade realmente al calar del sole.
Mentre La coccinella si trova logicamente ad essere composto da colori caldi e tinte rassicuranti, Il gufo porta gradualmente il bambino alla scoperta di toni blu scuri, marroni e neri, per introdurlo alla proverbiale altra faccia della medaglia e per spiegargli come tutto ciò che può sembrare oscuro non debba necessariamente essere fonte di spavento e turbamento.
Il gufo e La coccinella, struttura delle opere
Il Gufo prende il via con un intelligente descrizione fisica dell’animale in questione, accompagnata dal raffronto visivo con un animale già noto al bambino; il gatto.
Posto in prossimità di un gattino (e di un uccellino), il gufo comincia a descriversi in prima persona, sottolineando come le sue caratteristiche estetiche salienti siano costituite da due occhi molto grandi e da ciuffi di piume sulle orecchie.
Successivamente, il gufetto passa in rassegna le sue abitudini, spiegando come ami riposarsi di giorno per poi svegliarsi di notte; come tenti di catturare piccoli animali per sfamarsi e come la sua dimora sia rappresentata da alberi cavi, all’interno dei quali i gufi allevano i loro cuccioli e provvedono alle loro necessità.
Anche La coccinella inizia con la descrizione di caratteristiche prettamente fisiche dell’animale, denotato dalla presenza di puntini neri sul dorso e di due piccole ali.
Dopo essersi presentata, la coccinella spiega di essere “amica” dei giardinieri di tutto il mondo, perché, nutrendosi di piccoli parassiti, noti come afidi, mantiene sane le loro piante.
Dopo una scorpacciata di afidi, l’io-narrante coccinella si riposa su un papavero, con l’intento di mimetizzarsi e di nascondersi da tutti quegli uccellini che vorrebbero mangiarla.
Il racconto prosegue chiarendo la natura del sistema riproduttivo della coccinella, basato sulla deposizione di piccole uova sotto le foglie e sulla successiva nascita di larve, destinate a trasformarsi a loro volta in coccinelle adulte; anch’esse pronte a spiccare il volo e a dare l’avvio ad un nuovo ciclo vitale.
Il gufo e La coccinella, due ottime opere per la primissima infanzia
Come premesso, Il gufo e La coccinella rappresentano due ottimi testi da declinare alla primissima infanzia, per via della loro capacità di celare un abile potere esplicativo sotto le spoglie di un racconto illustrato.
Il tratto saliente dei due testi è rappresentato dalla loro capacità di passare in rassegna quelle che sono le tappe fondamentali della vita dei due animali e di fissare nozioni chiare e coerenti in modo agevole e divertente, non perdendosi mai nei meandri di spiegazioni non richieste o di dettagli impossibili da cogliere per bambini ancora molto piccoli.
In caso cerchiate due testi che esulano ampiamente dai cliché di settore e che possano trasferire conoscenze reali anche a bambini molto piccoli, Il gufo e La coccinella fanno decisamente al caso vostro, proponendoli magari secondo un’alternanza che unisca il giorno e la notte in un identico ciclo vitale.