Libri per bambini di 3 anni, la grande epopea del distacco

Libri per bambini di 3 anni

Last Updated on 5 Aprile 2022 by Maestra Sara

Nonostante mi sia soffermata numerose volte sulle peculiarità emotive e morali che contraddistinguono l’epoca dell’ingresso nella scuola di infanzia, ho deciso di dedicare un post ai libri per bambini di 3 anni, con l’intento di esplicitare e ordinare quanto sostenuto in altri articoli e in altri momenti.

Come ribadito più volte, il compimento dei 3 anni segna, nel bambino, una sorta di rivoluzione copernicana che porta i piccoli a ridefinire per intero il loro universo relazionale e la percezione che hanno di sé stessi, prima ancora che del prossimo loro.

Se la fase che precede l’inizio della scuola d’infanzia è spesso contraddistinta da una sorta di solipsismo conoscitivo, che prevede il resto del mondo alla stregua di una sorta di estensione della volontà e dei bisogni del piccolo, il distacco dal nucleo familiare e l’inizio di una nuova fase “sociale” mette in profonda crisi l’intero castello di carte che il bambino si era creato con la nostra occulta complicità.

Oltre a dover rinunciare alle cure genitoriali (o dei nonni) per buona parte della giornata, il piccolo scopre l’esistenza di un mondo nuovo, in cui esistono altri bambini “suoi pari” e tutori temporanei che non si trovano lì per eseguire ordini o soddisfare necessità, ma principalmente per porre ordine nell’immenso caos mentale generato dal cambio di scenario.

Bambini all'asilo

Le tre caratteristiche comuni (e maggiormente accentuate) di questa convulsa fase della crescita possono, a grandi linee, venire ricondotte ad altrettanti filoni letterari, incentrati sul distacco emotivo dalla famiglia, sulla costruzione di nuovi rapporti di amicizia e su un’emotività imprevedibile che erompe a seguito della rottura del grande Vaso di Pandora.

Risulta dunque naturale che, se decidiamo di scegliere letture in grado di guidare i bambini lungo la difficile transizione, dovremo necessariamente orientarci in direzione di libri per bambini di 3 anni che presentino caratteristiche narrative in grado di ricomporre le fratture create ed abbandonare decisamente altre letture incentrate, ad esempio, sullo spannolinamento o sulla nanna.

Per quanto l’universo editoriale tenda a dividere i suoi prodotti per fasce piuttosto ampie, i libri per bambini di 3 anni sono dunque libri che mostrano la necessità del distacco da mamma e papà, che spiegano al piccolo il valore dell’amicizia e libri che insegnano al piccolo a gestire il turbinio di emozioni che lo pervade dalla testa ai piedi.

Benché abbia, come premesso trattato i suddetti filoni letterari in modo separato, è mia intenzione, in questo post, mostrarne la consequenzialità e ricondurli a quella sfera anagrafica legata ai 3 anni che ne definisce la piena applicazione.

Prima di presentarvi un’ulteriore lista di ottimi libri per bambini di 3 anni, mi preme dunque sottolineare come le tre macro-categorie sopraelencate possano venire interlacciate per offrire un ritratto esaustivo dell’età che andremo ad analizzare.

Mi soffermerò in seguito su quelle che sono, a mio avviso, le caratteristiche intrinseche alle opere in grado di renderle comprensibili e adattabili alle reali esigenze conoscitive di un bambino di 3 anni, onde evitare di far ricadere la nostra scelta su li libri troppo didascalici o troppo complessi.

 

Alla scoperta dei 3 anni: distacco, amicizia ed emozione

Soprattutto in caso il piccolo non abbia frequentato l’asilo nido, l’ingresso nel fatidico portone della scuola d’infanzia porta in dote un potenziale deflagrante sulla sua psiche, dato che il bimbo si accorge dopo pochi minuti che: mamma e papà non ci sono più; tutte le persone presenti non sono lì per riempirlo di complimenti e carezze; il cibo non corrisponde esattamente alle aspettative; esistono regole da seguire; gli altri bambini possono manifestare ostilità (e tirare persino i capelli!); la maestra è tanto brava e tanto bella, ma deve dividere le sue attenzioni tra decine di bimbi e non pende dalle sue labbra.

Premesso che i moderni programmi di inserimento adottati dalle scuole d’infanzia attenuano un po’ il primo impatto e che tutti noi siamo sopravvissuti agevolmente agli asili, la fase di sconvolgimento può rivelarsi davvero difficile da gestire, in assenza di validi supporti e di strategie educative mirate.

La perdita della sua assoluta centralità tende infatti a destabilizzare il bambino da un punto di vista emotivo e a dare luogo a manifestazioni colleriche o crisi di pianto, in grado di minare la sua sicurezza e di farlo sentire come se qualcosa di alieno si impossessasse di lui.

bambina che piange

Per uscire dall’impasse, è necessario innanzitutto spiegare al bambino come mamma e papà non siano delle manifestazioni viventi della sua volontà, ma persone che esistono al di fuori della genitorialità e che, come tali, hanno una loro vita al di fuori delle mansioni legate all’accudimento, senza che questo renda mamma e papà meno genitori o che sminuisca l’immenso amore materno e paterno.

In seconda istanza, è utile cercare di fare leva su quel naturale sentimento di amicizia che si sviluppa tra coetanei, non appena la diffidenza iniziale viene a cadere, e che terrà banco per tutta la vita del piccolo, o quasi.

infine, è utile agire sulla sfera emotiva, mostrando la naturalezza di tutti quei sentimenti che sgorgano come un torrente in piena e spiegare al piccolo che non deve vergognarsi delle sue lacrime o delle sue urla, ma deve semplicemente imparare a controllarle.

I libri per bambini di 3 anni sono dunque semplici storie incentrate su questi tre punti cardini, in grado di favorire il distacco, incentivare la nascita di rapporti di amicizia e aiutare il piccolo a gestire le emozioni.

 

Libri per bambini di 3 anni, come sceglierli?

Una volta stabilito che qualche semplice lettura mirata può aiutare il piccolo a superare quanto sembra insuperabile ai suoi occhi, cercheremo ora di guardare i libri per bambini di 3 anni da una prospettiva sintattica, scegliendo testi che risultino agevolmente alla portata delle giovani menti in via di sviluppo.

La definizione delle categorie tematiche non è infatti ragion sufficiente a definire i libri per bambini di 3 anni, dato che i contenuti devono necessariamente venire adattati ad una struttura grafica e narrativa agevole; focalizzata proprio sull’universo iconografico dei treenni.

In parole povere, non è sufficiente che un libro tratti di amicizia, di emozioni o di distacco perché la suddetta opera possa venire inclusa nel novero dei libri per bambini di 3 anni, dato che i tre argomenti possono venire presentati sotto diverse spoglie e mediante differenti chiavi d’accesso.

Libri di 3 anni per bambini

Affinché si possa parlare a pieno titolo di libri per bambini di 3 anni, è necessario che gli albi illustrati soddisfino a pieno le esigenze intellettive dei piccoli e che posseggano, per tanto, una netta preponderanza dell’immagine sulla parola scritta e una struttura narrativa agevole, scevra di termini complessi e periodi troppo arzigogolati.

Poche parole e molte immagini, dunque, dato che, a 3 anni, il bambino ha appena concluso la fase prelinguistica della sua esistenza (non del tutto, tra l’altro) e che l’immagine resta tutt’ora la chiave d’accesso privilegiata alla realtà, non trovandosi la mente del piccolo ancora in grado di afferrare a pieno la consequenzialità di discorsi troppo lunghi e troppo ricchi di nessi.

D’altro canto, i libri per bambini di 3 anni devono essere libri tout-court e il votarsi in direzione di letture dedicate ad un pubblico di bambini troppo piccoli potrebbe non produrre l’esito sperato, dal momento che il bambino è ora pronto a cercare di capire una piccola storia e che non vede più i libri come una sequenza di sezioni avulse l’una dall’altra.

Via libera, dunque, a libri che contengano storie a tutti gli effetti e che non mostrino una consequenzialità troppo stilizzata (o addirittura nulla), come accadeva in prossimità dei due anni o ancora prima.

Ovviamente, in questa fase della vita, il bimbo necessita ancora di una guida salda alla lettura, ragione in base alla quale non ha nessun senso comprare libri per bambini di 3 anni se non si dispone della pazienza necessaria a leggerglieli, spiegarglieli e a soffermarsi su ogni singolo passaggio.

Il bimbo piccolo legge ancora il mondo con gli occhi di mamma e papà e proprio i genitori, con la loro narrazione, restano i veri protagonisti dei libri per bambini di 3 anni, arricchendoli con un significato e con una serie di nessi ed esempi che il piccolo non avrebbe altrimenti potuto afferrare o immaginare.

 

Libri per bambini di 3 anni, ecco alcuni esempi interessanti

Eccoci dunque giunti al cuore del nostro post e ai libri per bambini di 3 anni veri e propri, grazie ad una breve lista di titoli molto amati che intendo suggerirvi in qualità di esempio.

Premetto che, nello stilare questa breve lista, ho volontariamente omesso i testi che ho già inserito nel mio post sui libri sulle emozioni, in quello incentrato sull’amicizia e le opere trattate singolarmente, non perché non si adattassero alla perfezione allo scopo prefisso, ma semplicemente per evitare ripetizioni che rasentassero la litania.

Libri come “Cosa fanno le mamme quando i bambini sono alla scuola materna?” o “I tre piccoli gufi” restano dunque libri per bambini di 3 anni a tutti gli effetti e potete, se lo gradite, impiegare le recensioni singole trattate in precedenza come integrazione ad una breve guida che, come al solito, possiede mero valore di esempio e che non si ripromette di censire la totalità dei testi scritti sull’argomento.

 

Giacomino va alla scuola materna1) Giacomino va alla scuola materna

Opera realizzata da Vilma Costetti e Monica Rinaldi, Giacomino va alla scuola materna è quasi una tappa letteraria obbligata per tutti quei bambini che temono il distacco e la perdita della loro centralità emotiva.

Incentrato sulle vicende dell’archetipico bambino Giacomino, il libro edito da Esserci, rappresenta infatti in maniera esplicita quell’ambivalenza di sentimenti e di sensazioni che caratterizza il distacco temporaneo dalla famiglia d’origine e che, dopo infinite peripezie, è destinata ad evolversi verso una direzione positiva.

Come la maggior parte dei bambini presenti sul Pianeta Terra, Giacomino risulta attratto e respinto al tempo stesso dalla scuola materna, dato che in essa trova elementi piacevoli (come i giocattoli), ma che l’assenza della figura genitoriale getta ombre persino sulle attività ludiche e sui momenti di svago.

Sarà l’intervento della maestra a sbrogliare la matassa e a risolvere quelle inevitabili ansie legate all’abbandono (e se la mamma non torna?) che rendono angoscianti anche i momenti gradevoli da trascorrere con gli amici.

Giacomino va alla scuola materna libro

Lettura agevole e molto popolare, Giacomino va alla scuola materna potrebbe rappresentare un ottimo punto di partenza per iniziare ad introdurre al piccolo la tematica del distacco e per favorire l’incedere di altri libri per bambini di 3 anni, magari meno espliciti e più allusivi.

 

Alice e il primo giorno di asilo2) Alice e il primo giorno di asilo

Variante “rosa” sul tema, Alice e il primo giorno di asilo rappresenta le ansie e le preoccupazioni dei treenni di fronte all’imminente cambiamento, seppure con toni meno marcati rispetto alla precedente opera.

Per quanto spaventata e preoccupata, Alice non giunge infatti mai ai toni esistenziali di Giacomino e agli interrogativi sul possibile abbandono perenne, ma si limita ad illustrare le sue perplessità in una veste molto edulcorata e “naturale”.

A risolvere la dialettica tra volontà di giocare con i suoi futuri amici e mancanza della mamma non è qui l’intervento della maestra, ma la presenza di un “oggetto di transizione” che lega la sfera domestica a quella scolastica.

La mamma di Alice le fa infatti dono di un suo fazzoletto, che fungerà da feticcio per l’amore materno durante il passaggio e che ricorderà sempre alla bambina l’indistruttibile legame con la sua mamma.

Alice e il primo giorno di asilo libro

Esattamente come accade per la maggioranza dei bambini alle prese con il distacco, Alice trova dunque conforto e consolazione in un simbolo tangibile della sua mamma e della continuità con la sua vita pre-scolastica; continuità che andrà puntualmente a ricomporsi al termine delle lezioni.

Libro molto semplice e ben illustrato, Alice e il primo giorno di scuola risulta pienamente in linea con le esigenze conoscitive dei bambini di 3 anni, grazie ad una serie di immagini dalla netta valenza emotiva.

 

L’amicizia è3) L’amicizia è

Ennesimo capolavoro di Mies Van Hout (l’autore di Emozioni, giusto per intenderci), “L’amicizia è” è un libro particolarissimo, nel pieno stile dell’artista olandese, che punta dritto alla sfera emotiva dei più piccoli per mostrare loro la natura dei sentimenti.

Quasi un silent book, L’amicizia è consta di una serie di tavole pregevolissime volte a chiarire il concetto dell’amicizia per immagini e a fare capire al bambino la naturalezza di tutti quei contrasti che rappresentano il necessario contraltare alla complicità instauratasi con i suoi nuovi amichetti.

Opera decisamente da “spiegare” e interpretare ai bambini più piccoli, L’amicizia è risulta una delle massime espressioni di quel sentimento che, come premesso a più riprese, spinge il bambino ad accettare quel medesimo distacco che riteneva in cuor suo inaccettabile.

La lunga serie di rappresentazioni dell’amicizia presenti nel testo potranno infatti favorire la temporanea astrazione del piccolo da un contesto dominato dai “quando torna mamma?” per calarlo nella dimensione ludica della scuola di infanzia.

 L’amicizia è libro

Accompagnando ogni coppia di tavole ad una singola espressione (giocare, piangere, ecc. ecc.) l’autrice olandese mostra infatti la vera natura dell’amicizia, lontana da rappresentazioni idilliache ed edulcorate, ma egualmente piacevole ed essenziale alla crescita del bimbo.

La ristrutturazione delle gerarchie sociali che i 3 anni portano in dote trovano qui uno sfogo emotivo e sublime, costellato da un’immediata comprensione dello scenario che si andrà a delineare nei mesi e negli anni successivi.

 

Palla rossa e palla blu. L'amicizia arrotonda tutto4) Palla rossa e palla blu. L’amicizia arrotonda tutto

Opera concepita secondo uno stile grafico e narrativo che ricorda molto da vicino quello del compianto Leo Lionni, Palla rossa e palla blu. L’amicizia arrotonda tutto è un divertente testo che aiuta i bambini a gestire i primi contrasti con i coetanei e cercare la natura dell’”io” attraverso il confronto con l’altro.

Realizzato da Maicol&Mirco, duo reso celebre dagli “Scarabocchi”, Palla rossa e palla blu. L’amicizia arrotonda tutto, narra di due amici inseparabili, divisi da una sorta di differenza geometrica che prevede palla blu provvisto di angoli (di fatti, non è una palla); differenza che non impedisce tuttavia lo svolgimento di attività comuni e la nascita di un’amicizia che trascende ampiamente le suddette differenze.

Opera allusiva e solo apparentemente complessa, Palla rossa e palla blu. L’amicizia arrotonda tutto è in realtà uno dei migliori libri per bambini di 3 anni di recente pubblicazione, in virtù di una semplicità disarmante che porta il piccolo lettore a riconoscersi con i due protagonisti e gli adulti a riflettere su tutte le sovrastrutture culturali che si vanno formando nel corso degli anni.

Palla rossa e palla blu. L'amicizia arrotonda tutto libro

Da leggere quando il bambino ha ormai superato la fase di distacco dai genitori e quando le primissime amicizie strette alla scuola materna iniziano a diventare il centro dei suoi pensieri, il libro offre sicuramente validi spunti per riflettere sull’esatto funzionamento di quelle dinamiche che ci consentono di vivere sereni in mezzo agli altri.

 

Romeo & Giulietta5) Romeo & Giulietta

Sempre per restare in tema di amicizia,  Romeo & Giulietta di Mario Ramos è una splendida fiaba illustrata che si adatta alla perfezione alla esigenze emotive di quei bambini di 3 anni che si trovano a soffrire di una timidezza caratteriale spropositata e che faticano a stringere amicizie durature alla scuola di infanzia.

Storia di un elefante timidissimo che trova conforto proprio in una topolina che si affeziona a lui, in barba alle derisioni del “branco” e alle continue prese in giro operate dai suoi simili.

Soprannominato “Pomodoro” per la sua tendenza ad arrossire di continuo, Romeo è l’archetipo letterario di tutti i bambini timidi e gentili ed un validissimo supporto narrativo che invita il bambino a guardare oltre la sua timidezza e la sua apparente diversità dai coetanei.

Nonostante il libro venga formalmente indicato come lettura ideale a partire dal compimento del quarto anno di età,  Romeo & Giulietta può sicuramente venire incluso nel novero dei libri per bambini di 3 anni: in virtù di una struttura narrativa agevole e di un messaggio che può risultare salvifico proprio in corrispondenza con le prime fasi della scuola materna.

Romeo & Giulietta libro

Molto colorato e immediatamente accessibile a livello grafico,  Romeo & Giulietta è dunque raccomandato a tutti quei genitori che temono che i loro bimbi possano avere qualche piccola difficoltà relazionale e qualche problema in più d’inserimento nelle dinamiche scolastiche.

 

Il libro delle emozioni. Tea6) Il libro delle emozioni. Tea

Come premesso a più riprese, i 3 anni rappresentano il periodo in cui l’emotività trova libero sfogo e in cui rabbia e paura rompono la coltre protettiva creata nell’ambiente domestico per fluire in libertà.

Oltre alla lunga lista di letture tematiche che ho trattato in precedenza, aggiungo come corollario Il libro delle emozioni. Tea; opera estremamente semplice che aiuta i bambini molto piccoli ad esprimere e riconoscere le loro emozioni primarie in modo immediato.

Nonostante la parte “scritta” risulti predominante rispetto alle opere trattate in precedenza, Il libro delle emozioni. Tea si adatta comunque alla esigenze di un bambino di 3 anni, proponendo un piccolo glossario emotivo per esempi condito da un linguaggio pienamente alla portata dei treenni.

Ormai diventata una sorta di icona per i giovani lettori, Tea accompagna il bambino piccolo alla scoperta della sua interiorità chiarendogli la natura di concetti (come imbarazzo) che risultavano alieni dal suo dizionario, in virtù dell’assenza di un movente specifico necessario all’espressione.

Il libro delle emozioni. Tea libro per bambini

Strutturato in 5 diversi racconti tematici, Il libro delle emozioni. Tea può essere letto dal principio alla fine, oppure impiegato all’occorrenza per spiegare al piccolo la natura di quel particolare sentimento che si trova predominante in un determinato momento.

 

Aiutare i bambini... a esprimere le emozioni. Attività psicoeducative con il supporto di una favola7) Aiutare i bambini… a esprimere le emozioni. Attività psicoeducative con il supporto di una favola

Per finire questa breve rassegna sui libri per bambini di 3 anni, mi sembrava doveroso includere quello che non è affatto un libro per bambini di 3 anni, ma un libro che si rivolge, in chiave di aiuto e supporto, principalmente ai genitori.

Testo dagli espliciti intenti pedagogici e didascalici, Aiutare i bambini… a esprimere le emozioni è un’ambiziosa (e riuscita opera) che si ripromette di insegnare ai genitori ad agire sulla sfera emotiva del piccolo, in caso di eccessiva timidezza o chiusura, parlando al contempo ai più piccoli grazie all’ausilio della fiaba.

La breve storia del signor Nonimporta è infatti interamente rivolta a scongiurare i pericoli derivanti dalla repressione delle emozioni infantili e si adatta perfettamente a quei bambini che, andando controccorrente rispetto alla maggioranza dei loro coetanei, tendono a “tenersi tutto dentro” e ad impedire quel libero sfogo delle emozioni che diventa sempre più naturale in prossimità dei tre anni.

Aiutare i bambini

Libro da leggere anche oltre la suddetta soglia anagrafica, Aiutare i bambini… a esprimere le emozioni comprende, oltre alla favola, una guida alla storia dedicata a genitori ed educatori e una serie di esercizi pratici rivolti a rompere la barriera emotiva che tiene prigionieri i piccoli.

Divenuto ormai celebre in tutto il mondo, il libro di Margot Sunderland rappresenta una delle opere più complete e accessibili sul tema mai composte ed un continuo supporto a tutte quelle famiglie che percepiscono difficoltà relazionali in grado di spingersi oltre la soglia della naturale timidezza infantile.

 

Eccoci dunque al termine del nostro breve viaggio nel mondo dei treenni; un viaggio che parte con una necessaria frattura emotiva e che è generalmente destinato a concludersi con la serena accettazione del nuovo scenario e con l’ingresso in una dimensione sociale vera e propria.

I libri per bambini di 3 anni sono, come sempre, un valido supporto per accompagnare i nostri figli in questo lungo viaggio e per fornire loro esempi letterari destinati a dare loro conforto e a non farli sentire soli.

Abbinati all’esercizio della pazienza e alla piena espressione dell’amore genitoriale, i libri per bambini di 3 anni potranno dunque mostrare la piccolo la relatività di quel distacco che sembra insormontabile e i piaceri di quella nuova fase della vita che aspetta solo di essere vissuta con il sorriso e con un cielo sereno sopra la testa.

Per saperne di più, è disponibile la mia guida completa per educare i bambini con molta pazienza e ottime letture