Last Updated on 18 Ottobre 2019 by Maestra Sara
Molto dolce e lirico, come tutti gli albi appartenenti alla piccola collana, Lupo & Lupetto-La fogliolina che non cadeva mai è una splendida storia Illustrata, che porta il piccolo (e i suoi genitori) a comprendere l’importanza delle piccole cose e l’essenza stessa della genitorialità.
Essere davvero genitori significa infatti riuscire a comprendere perché qualcosa che ai nostri occhi appare tanto insignificante, possa dischiudere un intero universo emotivo agli occhi dei più piccoli.
Se pensiamo a tutte le volte in cui abbiamo sminuito un’aspirazione dei nostri figli, in cui abbiamo deriso un loro desiderio, in cui abbiamo cercato di fare apparire alla stregua di piccolezze i loro sogni, ci ritroveremo piuttosto distanti dall’idea che avevamo di noi nel momento in cui abbiamo deciso di diventare genitori.
Per riuscire a comprendere i nostri figli, senza ferirli di continuo, occorre infatti saper guardare il mondo con i proverbiali (e abusatissimi) “occhi di bambino”, alla ricerca di quel dettaglio emotivo che noi non riusciamo più a cogliere e che nasconde il senso di un interesse o di una passione che noi consideriamo, a torto, futile o irrilevante.
La fogliolina che non cadeva mai è, in quest’ottica, il simbolo di tutto ciò che attrae l’infanzia e che porta il genitore a guardare oltre i confini della sua sfera razionale, fino ad immedesimarsi con suo figlio e a cercare di soddisfare quel desiderio con tutte le sue forze, persino quando trova la cosa stupida o vana.
Come premesso nel corso della recensione di Lupo & Lupetto (clicca qui), il personaggio di Lupo non è né padre, né fratello del piccolo lupetto, ma ciononostante, il loro rapporto si incanala verso un senso di reciproca protezione che aderisce perfettamente a quello genitoriale.
Nonostante Lupo percepisca l’arrivo di Lupetto nella sua vita come una minaccia, si scopre rapidamente un “genitore modello”, tanto da cercare di prendersi cura del suo nuovo “piccolo” e di capire come la sua vita risulti incredibilmente arricchita dalla nuova presenza e da quel processo di accudimento che trasforma noi, prima ancora che i nostri figli.
L’incrollabile fogliolina che resiste a tutte le angherie del tempo e che non ne vuole proprio saperne di cadere, incurante dei desideri di Lupetto, è dunque l’emblema stesso di tutto ciò che viene agognato dal bambino tanto a lungo da diventare quasi una necessità e da spingere il genitore ad imprese impossibili pur di vedere quel desiderio esaudito.
La fogliolina che non cadeva mai, un desiderio impossibile
In primavera, in cima ad un albero, cresceva una fogliolina dall’aspetto talmente invitante da portare Lupetto a desiderare di mangiarla, per via del suo brillante colore verde.
Lupo, anziché cercare di salire sull’albero a recuperare l’agognata fogliolina, invita il piccolo ad attendere, dato che il mutare delle stagione farà precipitare la fogliolina dal ramo.
Quando arriva l’estate, la foglia, non ancora caduta, diventa luminosa come uno specchio e Lupetto sogna di poterla avere per vedere la sua immagine riflessa in essa, ma Lupo invita il piccolo a pazientare ancora un po’ e ad attendere che la fogliolina si stacchi in modo spontaneo.
Neanche in autunno, tuttavia, la foglia sembra intenzionata a cadere e al suolo e oramai, il suo colore è diventato di un marrone, talmente intenso e dolce da aumentare la brama di Lupetto, ora volenteroso di strofinarvi il musetto contro, come se fosse un cuscino.
Quando l’inverno spoglia i rami dell’albero e Lupetto ha ormai perso ogni speranza e ogni voglia di chiedere aiuto, Lupo, una bella mattina, si sveglia e decide di salire sulla pianta per prendere la foglia, per il piacere di vedere gli occhi del piccolo brillare.
La salita è tuttavia molto faticosa e complicata dallo spezzarsi dei rami e dalla neve che costringe Lupo a scivolare; mentre Lupetto osserva la scena, comincia a convincersi che la foglia non valga tutta quella fatica e quella attesa.
Quando Lupo riesce finalmente a toccare la foglia, essa si distrugge, trasformandosi in una pioggia di stelle al sole e producendo uno spettacolo che lascia senza fiato dalla bellezza.
Lupo & Lupetto-La fogliolina che non cadeva mai si conclude con Lupo che scende a terra e viene accolto dalla meraviglia del piccolo e dalla constatazione che ne era davvero valsa la pena.
Davvero toccante e lirico, Lupo & Lupetto-La fogliolina che non cadeva mai è uno degli episodi migliori della breve saga incentrata sui due lupi e, forse, quello che riesce meglio a racchiudere il senso di una genitorialità che riesce a comprendere a pieno le aspirazioni e i sogni dei bambini, fino a farli propri.
La fogliolina che si spezza e si trasforma in una piccola pioggia di stelle dorata è qui la degna chiusura di un albo magico, che regala un’ulteriore magia imprevista a quegli immani sforzi che occorrono per diventare davvero genitori.
- Brun-Cosme, Nadine (Author)