Regina indiscussa della primissima infanzia (per la monografia, clicca qui), Nicoletta Costa non ha mai smesso, nel corso della sua ormai quarantennale carriera, di sognare e di continuare ad arricchire la sua infinita galleria di storie e personaggi con nuove icone e nuove idee.
Avete mai visto il celeberrimo film “Nosferatu-Il principe della notte” di Werner Herzog?
Se vi fosse mai capitato di imbattervi nella pellicola, sarete senz’altro rimasti piuttosto impressionati e, al tempo stesso atterriti, dalla macabra sequenza in cui l’abile regista-naturalista tedesco ritrae un banchetto nuziale che si celebra nel bel mezzo di un’epidemia di peste, con tanto di ratti infetti al seguito, ben contenti di banchettare insieme agli sposi e ai conviviali.
Edito da Multimage, la Sfida è un breve romanzo che aiuta i piccoli lettori a comprendere il loro infinito potenziale e che mostra, al contempo, l’inalienabile diritto dei bambini alla loro infanzia.
Opera pluripremiata della scrittrice e illustratrice iraniana Hoda Haddadi, Il bosco delle meraviglie e la scoperta dell’amicizia è un testo poetico e intenso, dove l’armonizzazione tra il paesaggio esterno e il mondo interiore delle due protagoniste gioca un ruolo di rilievo.
Se sensibilizzare un adulto di fronte ai problemi ambientali appare spesso alla stregua di un’impresa piuttosto ardua (alzi la mano chi oggi ha preso la macchina per percorrere 200 metri), figuriamoci un bambino di pochi anni.
Tra gli scrittori per l’infanzia più apprezzati di sempre, a livello mondiale, Gianni Rodari è forse colui che per primo è riuscito a spiegare ai bambini il concetto di ironia, attraverso numerosi esempi e narrazioni.
Edito da Verbavolant Edizioni, L’ascensore è uno splendido albo illustrato che mostra al bambino come sconfiggere la noia attraverso la voglia di fare e il sapiente impiego di una memoria storica condivisa.
Nuova proposta in casa Verbavolant, Quanto è piccolo il mondo è un’ironica fiaba moderna, incentrata sulla dicotomia tra viaggio e comodità, che mostra al lettore come, ogni tanto, l’agio non sia che un lusso superfluo.
Opera piuttosto celebre del compianto Leo Lionni (per la monografia, clicca qui), È mio! rappresenta un piccolo riassunto tematico della poetica dell’autore italo-olandese, nel quale riemergono le tematiche che hanno segnato il corso della sua parabola artistica.
Piccolo gesto d’amore nei confronti della letteratura e della capacità umana di inventare storie, Il giardiniere dei sogni è un testo lirico e poetico, che porta il bambino ad amare i libri per quello che sono, spogliandoli di ogni retorica e valore assunto.