In caso abbiate presente (e abbiate amato) il film di Truffaut “Il Ragazzo Selvaggio”, è quasi mio dovere informarvi che Selvaggia, di Emily Hughes, percorre l’identico sentiero narrativo, pervenendo a conclusioni piuttosto simili sulla natura umana e sul concetto di convenzione.
4-6 anni
Una zuppa di sasso, quando la convivialità supera le divisioni

Libro celeberrimo e celebratissimo, Una zuppa di sasso è una bellissima storia illustrata che rilegge gli archetipi della favola classica, attribuendo loro un senso morale del tutto differente e di segno opposto.
Gatto nero, gatta bianca: quando gli opposti si attraggono

Gatto nero, gatta bianca di Silvia Borando è uno di quei classici libri che farebbero, a primo acchito, supporre una destinazione rivolta verso la primissima infanzia, ma che, una volta letti dall’inizio alla fine, rivelano oceani simbolici quasi sterminati, in barba all’apparente semplicità di titolo e copertina.
In una notte nera, un viaggio nelle paure infantili

Racconto riconducibile all’ampio filone delle storie di paura per bambini, In una notte nera di Dorothée de Monfreid è un simpatico albo che mostra ai più piccoli l’origine della paura, trovando una redenzione nella genesi di un terrore ancora più grande.
Gli orsi non leggono, alla ricerca della vera natura del bambino

Gli orsi non leggono di Emma Chichester Clark è uno di quei rari testi che riesce ad introdurre con garbo ad un pubblico di lettori piuttosto piccoli tematiche connesse con quesiti filosofici ed esistenziali, portando i bambini a domandarsi cosa vogliono realmente essere e cosa desiderano fare delle loro vite.
Il Piccolo Principe illustrato da Valeria Docampo

Avete presente quel piccolo capolavoro che è La grande fabbrica delle parole? Bene, provate a immaginare se il duo composto da autrice e illustratrice ardisse di cimentarsi con una rilettura unica de Il Piccolo Principe.